Uscendo dal palazzo, incontro la Duksung women's university (http://www.duksung.ac.kr/eng/).
L'università femminile Duksung |
Percorro Insadong 10 e mi trovo nell'atmosfera allegra di Insadong street, che, nonostante il caldo, accoglie molte persone, anche attratte dalla presenza di molto negozi aperti.
Insadong street |
Ritorno alla stazione metro di Anguk, per trasferirmi alla prossima area da visitare: la Samcheong dong Bukchon (http://english.visitkorea.or.kr/enu/SH/whereToShop/whereToShop.jsp?action=about&cid=995817); entro nell'ingresso numero 5, per uscire al 3 e visitare il Museum of Korean art.
Le indicazioni per il Museum of Korean Art |
Nuove indicazioni per il museo. |
La pubblicità davvero originale di un ristorante. |
Per evitare spiacevoli sorprese e, soprattutto, lunghe camminate sotto un sole tremendo, telefono al National Palace Museum of Korea, per sapere, se oggi è aperto.
La centralinista mi assicura che il museo resterà aperto fino alle 19.
Il Museo si trova alla sinistra del palazzo Gyeongbokgung.
L'indicazione per il Museo |
La pubblicità dell'ingresso libero. |
L'ingresso è libero.
L'ingresso del Museo |
Il National Palace Museum di Corea ospita una magnifica collezione d'arte e di oggetti dei palazzi di Joseon, che rappresentano la maestà e la dignità della storia di cinque secoli della dinastia Joseon.
Il Museo ha al suo attivo programmi di ricerca e conservazione; cerca di ampliare la conoscenza della grande eredità sociale, artistica e culturale della dinastia Joseon, attraverso il continuo studio dei circa 900 pezzi archeologici, giunti fino ad oggi.
Il museo si presenta come il luogo, dove le persone possono vedere i pezzi storici di una dinastia importantissima e di essere, allo stesso tempo, un’istituzione importante, che può contribuire ad aumentare la ricchezza culturale della Corea.
Alla sinistra della hall, visito la “Sala dei Re della dinastia Joseon”.
Su un pannello è indicato l'albero genealogico della famiglia quindi sono esposti alcuni oggetti, che occorrevano per l'incoronazione.
Un bellissimo quadro: “Il sole, la luna e le cinque vette”; su uno sfondo azzurro la luna (bianca) si trova alla sinistra di chi guarda ed il sole (rosso) alla destra, due alberi ai lati in primo piano e, sullo sfondo le cinque vette.
Il quadro "Il sole, la luna e le cinque vette" |
In una vetrina le vesti cerimoniali, indossate dal Re; mi colpisce la semplicità delle decorazioni e la mancanza assoluta di sfarzo; così come il costume indossato quotidianamente dal principe ereditario, davvero nulla che lasci pensare ad un abito riservato a personaggio di così nobile lignaggio.
La veste cerimoniale del Re |
Il costume quotidiano del principe ereditario |
I libri dov'è raccolta la genealogia della famiglia Yi della città di Jeonju.
I libri, che raccolgono la genealogia della famiglia Yi. |
Emozionante vedere una piccolissima parte della biblioteca reale, seguita dagli strumenti degli scolari dell’epoca, quindi ancora dei libri, che servivano ad istruire il Re ed il principe ereditario.
Una parte della biblioteca reale. |
Mi trasferisco nella sala vicino, dove si può vedere ciò che c'era all'interno del Palazzo Joseon.
Un po’ di storia: il palazzo Joseon
Il palazzo fungeva da residenza reale ed era sede del governo.
La posizione della capitale e la costruzione dei palazzi, da parte della neonata dinastia Joseon, furono scelte, seguendo la geomanzia Fengshui, per garantire prosperità alla nazione.
Hanyang, la capitale, era circondata da quattro montagne, poste in direzione dei punti cardinali. Nella capitale, il palazzo Gyeongbokgung è stato costruito nella zona centrale, alla spalle della montagna settentrionale. I quattro altri palazzi della capitale sono stati costruiti in epoche diverse. Purtroppo, all’interno non ci sono esaurienti traduzioni in lingua inglese.
Una sala molto interessante illustra la vita di corte.
Gli elementi più eleganti e raffinati della cultura contemporanea della dinastia Joseon incarnavano la cultura della corte reale. I beni alimentari, l’abbigliamento, gli oggetti per la casa della corte reale sono stati realizzati con i migliori ingredienti e materiali disponibili e sono stati realizzati dai migliori artigiani del regno. Di conseguenza, mobili, stoviglie, abbigliamenti, gli adornamenti e gli altri oggetti per la vita cerimoniale e quotidiana della famiglia reale rappresentano l'apice del successo culturale della dinastia Joseon.
Ammiro un ventaglio stile Taeguk; in un'altra vetrina ecco i piatti di coccio, che servivamo, per conservare le salse e condimenti ed erano nel Gyeongbokgung Palace; dei splendidi pezzi di porcellana.
Un ventaglio stile Taeguk |
Piatti usati, per contenere le salse |
Altri piatti |
Alcuni pezzi di porcellana |
Tre pezzi molto interessanti, che sono appartenuti alla consorte del giovane principe ereditario: dei calzini blu, il grembiule ornamentale del ciondolo di giada; la grande veste cerimoniale.
Effetti personali dl giovane principe ereditario |
La veste cerimoniale del principe ereditario |
Altra veste cerimoniale |
Altra veste cerimoniale |
La vetrina, dove sono esposti i pendenti |
Un’altra ala è dedicata ai simboli reali della dinastia Joseon.
La sala si apre con un'esposizione di tartarughe, oggetti, che erano usati durante la consacrazione del Re, che veniva celebrata in Tempio.
La tartaruga, simbolo della dinastia Joseon |
Oggetti usati durante la consacrazione del Re nel Tempio. |
Al piano inferiore, due bellissime automobili d'epoca sono state poste al centro dello spazio espositivo.
E’ una Cadillac limousine, utilizzata dall'imperatore Sunjong (1907 - 1910). Questa sette posti auto ha un motore ad otto cilindri, 31 cavalli e una cilindrata di 5153 cc.
La Cadillac limousine |
Ne furono realizzati solo 20 modelli dal 1918 ad oggi. La carrozzeria è in legno laccato, invece che di metallo e le porte sono inoltre decorate con fiori di prugna, simbolo della famiglia imperiale.
A fianco, la Daimler limousine, usata dall’imperatore Sunjeong (1894 – 1966). E’ una sette posti, quattro cilindri, 20 cavalli e la cilindrata è di 3.309 cc. La carrozzeria è in legno laccato, come la Limousine che l’affianca. Le decorazioni interne sono a fantasia. E’ una degli ultimi tre modelli, esistenti nel mondo.
La Daimler limousine |
In un’ampia sala, c’è la possibilità di vedere delle armi, tra cui un piccolo cannone della dinastia Joseon, quattro spade – tigre, per allontanare le potenze malefiche.
Un piccolo cannone della dinastia Joseon |
Le spade - tigre, che occorrevano ad allontanare le forze malefiche |
L’esposizione prosegue con gli oggetti, usati per la celebrazione dei riti.
La dinastia Joseon sancì il confucianesimo come suo ideale politico e sviluppò un sistema ben formulato di rituali secondo concetti confuciani.
Il rituale era applicato all’effettiva vita ha del paese e forniva la base, per trattare gli affari di stato. I monarchi erano i grandi sacerdoti e conducevano i riti.
Si apre con due contenitori a forma di elefante e due contenitori d’alcol, con il disegno di una montagna, usati per i riti ancestrali di Joseon; dei corredi per le tombe reali della dinastia.
Contenitori usati per i riti. |
I corredi per le tombe. |
La sezione si chiude con due contenitori di grano, che occorrevano per i riti di buon auspicio, quanto mai necessari…oggi!
Contenitori usati per i riti propiziatori |
Nella sala delle scienze si può ammirare una carta della costellazione su pietra del 1395, basata su una carta astronomica della dinastia Goguryeo ed è la seconda più antica carta di questo genere nel mondo. Alcuni manoscritti delle costellazioni dal 1777 al 1886; una sfera armillare ed un globo terrestre ed infine un astrolabio.
La carta della costellazione su pietra (1395) |
La sfera armillare ed il globo terrestre |
Un astrolabio |
Nella sala della processione reale sono esposti molti oggetti, che erano usati per le complesse e lunghe cerimonie pubbliche, cui partecipava la famiglia reale, tra cu più ventagli rotondi ornati con fiori, draghi gemelli, code di fagiano e con l’araba fenice e la carrozza reale nel centro.
La carroza reale |
Nessun commento:
Posta un commento