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Sono le 23,50 a Dubai (in Italia le 21,50).
La lounge degli Emirates è semivuota o, piuttosto, sembra semivuota a causa della vastità degli spazi.
Ho preso un cappuccino, tentato da pizza, pasta e dolci, cui ho, comunque, resistito!
Sono seduto ed osservo, al piano inferiore, il lento transitare dei passeggeri, tra due file di negozi, strabordanti di merce.
Una coppia con bambina di nordeuropei longilinei e biondi; due signori discutono, davanti ad una stecca di Marlboro. Una giovane coppia di orientali cammina spedita, non curandosi degli oggetti in vendita e due donne in burqua parlano tra loro.
Chissà se i colori della vita, visti indossando il burqua, sono sempre e solo neri...
La lounge degli Emirates è semivuota o, piuttosto, sembra semivuota a causa della vastità degli spazi.
Ho preso un cappuccino, tentato da pizza, pasta e dolci, cui ho, comunque, resistito!
Sono seduto ed osservo, al piano inferiore, il lento transitare dei passeggeri, tra due file di negozi, strabordanti di merce.
Una coppia con bambina di nordeuropei longilinei e biondi; due signori discutono, davanti ad una stecca di Marlboro. Una giovane coppia di orientali cammina spedita, non curandosi degli oggetti in vendita e due donne in burqua parlano tra loro.
Chissà se i colori della vita, visti indossando il burqua, sono sempre e solo neri...
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| La Lounge dell'Emirates Airlines di Dubai. |
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| Il Duty free dell'aeroporto di Dubai, visto dalla Lounge dell'Emirates Airlines.
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| Il Duty free dell'aeroporto di Dubai. |
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| Io davanti ad un negozio del Duty free |
Sono le 3,37 (l'1,37 in Italia). Attendo nell'aereo, che mi porterà a Seul.
Intanto, non avendo ancora sonno, sto vedendo "J. Edgar" con Di Caprio,un film, che m'incuriosisce molto, sulla vita di Hoover, il mitico direttore dell'FBI.
Ho ricevuto un beauty case, contenente il necessario per le pulizie personali: un dentifricio Colgate con uno spazzolino, un pettine, schiuma da barba e rasoio, un'acqua di colonia Bulgari. Il beauty è di due colori: marrone e avana, con la scritta "Emirates" in oro.
Intanto, non avendo ancora sonno, sto vedendo "J. Edgar" con Di Caprio,un film, che m'incuriosisce molto, sulla vita di Hoover, il mitico direttore dell'FBI.
Ho ricevuto un beauty case, contenente il necessario per le pulizie personali: un dentifricio Colgate con uno spazzolino, un pettine, schiuma da barba e rasoio, un'acqua di colonia Bulgari. Il beauty è di due colori: marrone e avana, con la scritta "Emirates" in oro.
Sono le 4,30 (le 2,30 in Italia). Il personale di bordo ci fornisce di comodi materassi molto sottili, che sono stati adagiati sopra la poltrona.
Nonostante l'ora tarda, il sonno ancora non arriva.
Improvvisamente il sonno ha bussato alla porta e...ho aperto!
Nonostante l'ora tarda, il sonno ancora non arriva.
Improvvisamente il sonno ha bussato alla porta e...ho aperto!
Mancano 2h30 minuti all'arrivo a Seoul.
Tra circa venti minuti sarà servito il pranzo, ma lo salterò; oggi ho mangiato troppo!
Ne approfitto, per lavarmi il viso e radermi.
Ancora 1h30 minuti mi separano dall'atterraggio. Molti passeggeri dormono, altri mangiano. La navigazione procede tranquilla. Ho visitato, poco fa, il bar di bordo.
Sento un poco di pesantezza sugli occhi, inizio ad avvertire il fuso orario.
Tra circa venti minuti sarà servito il pranzo, ma lo salterò; oggi ho mangiato troppo!
Ne approfitto, per lavarmi il viso e radermi.
Ancora 1h30 minuti mi separano dall'atterraggio. Molti passeggeri dormono, altri mangiano. La navigazione procede tranquilla. Ho visitato, poco fa, il bar di bordo.
Sento un poco di pesantezza sugli occhi, inizio ad avvertire il fuso orario.
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