Scendo e vado subito in direzione della stazione del taxi, per recarmi all'albergo.
Sono arrivato a Busan!!! |
La piazza antistante la Stazione di Busan |
E' il Westin Chosun Hotel, una magnifica costruzione sul mare; stasera mangerò guardando il mare negli occhi, bellissima emozione.
L'autista del taxi è un signore piuttosto anziano: guida spericolato tra le vie di Busan.
Intanto, noto che Busan, rispetto a Seul, è una città, che sta lentamente cambiando il suo volto.
Infatti, sembra somigliare a quelle persone, che cercano, attraverso mirati interventi chirurgici, a rimuovere i segni del tempo. In modo, ancora, disordinato spuntanto grattacieli e poi, improvvisamente, stabili di pochi piani.
Infatti, sembra somigliare a quelle persone, che cercano, attraverso mirati interventi chirurgici, a rimuovere i segni del tempo. In modo, ancora, disordinato spuntanto grattacieli e poi, improvvisamente, stabili di pochi piani.
Il nuovo "volto" di Busan |
In giro, è un fervore di lavori, per ridonare a questa città un'identità diversa e fortemente moderna.
Le strade, generalmente, sono a tre corsie ed il traffico è molto meno invadente, rispetto a quello della capitale. C'è un'ottima presenza di verde, che spesso incornicia i larghi marciapiedi: piccoli alberi, piante ben curate, piccole oasi di prato all'inglese.
Le strade, generalmente, sono a tre corsie ed il traffico è molto meno invadente, rispetto a quello della capitale. C'è un'ottima presenza di verde, che spesso incornicia i larghi marciapiedi: piccoli alberi, piante ben curate, piccole oasi di prato all'inglese.
Come Seul, noto l'estrema pulizia delle strade, non ci sono orribili manifesti pubblicitari, che sono limitati solo negli appositi spazi. Insomma, la proverbiale organizzazione coreana sembra funzionare bene anche in quest'altra citta' di mare.
Durante il tragitto, percorriamo ponti enormi, che s'intrecciano ad altri ponti quasi volessere sfidarsi a chi contiene più automobili. Poi il porto vastissimo in piena attività ed il solito concerto di negozi, che vendono di tutto. Assisto dal finestrino del taxi, mentre in lontananza vedo l'albergo.
Sono arrivato.
Sono arrivato.
La cena è stata fin troppo abbondante; siccome l'albergo dispone di un'uscita direttamente sul mare, ne approfitto, per passeggiare: pochi gradini e mi trovo la spiaggia di fronte.
Appena esco, vengo colpito dall'aria calda della sera; è davvero un dolcissimo vento, che mi porta un po' di sana allegria. Si può passeggiare su un viale assai frequentato, a pochi metri dal mare ed ancor più vicino alla spiaggia bianca, dove alcune persone sono sedute su degli asciugamani a pochi passi dal mare.
Un gruppo nutrito di amici, invece, ha preferito agli asciugamani delle comode poltroncine bianche e bevono birra mentre una radio, disposta sull'unico tavolo, trasmette canzoni pop melodiche coreane. Sono per lo più giovani, che parlano a voce alta, ridono anche in modo piuttosto plateale, ascoltando dei racconti: le loro voci, a volte, s'intrecciano in un contrappunto di parole e risate ancor più sonore.
Un gruppo nutrito di amici, invece, ha preferito agli asciugamani delle comode poltroncine bianche e bevono birra mentre una radio, disposta sull'unico tavolo, trasmette canzoni pop melodiche coreane. Sono per lo più giovani, che parlano a voce alta, ridono anche in modo piuttosto plateale, ascoltando dei racconti: le loro voci, a volte, s'intrecciano in un contrappunto di parole e risate ancor più sonore.
Questa parte di spiaggia bianca sembra uno dei ritrovi per la gente del luogo e villeggianti.
Ci sono molti occidentali: ne ho visti in pochi minuti di passeggio serale più qui, che a Seul: forse, Busan è una meta abbastanza conosciuta all'estero, grazie al paesaggio marino.
Ci sono molti occidentali: ne ho visti in pochi minuti di passeggio serale più qui, che a Seul: forse, Busan è una meta abbastanza conosciuta all'estero, grazie al paesaggio marino.
Prosegue il lento passeggio, mentre su una piazzola delle persone stanno smontando i loro strumenti e le amplificazioni, forse, fino a poco fa, si è tenuto un piccolo concerto.
Il complesso è composto da persone piuttosto in là con gli anni, sono tutti vestiti uguali e parlano, ridacchiando tra loro, mentre portano i loro strumenti all'interno di un pullmino, parcheggiato poco più avanti.
Il complesso è composto da persone piuttosto in là con gli anni, sono tutti vestiti uguali e parlano, ridacchiando tra loro, mentre portano i loro strumenti all'interno di un pullmino, parcheggiato poco più avanti.
Tante belle signorine incrocio e proprio una bella signorina è in posa, per essere ritratta da un pittore, che è in compagnia di altri colleghi, sta definendo i tratti.
La modella è immobile, quasi non vorrebbe muovere le palpebre. Il bel viso è dominato da due splendidi e grandi occhi neri, il naso è appena pronunciato, così come le labbra piccole e delicate.
Delle amiche stanno nei pressi e le parlano in continuazione, forse per indurla a sorridere, col fine di disturbare l'opera del concentrato pittore, il quale, al di là delle risate della modella e delle sue amiche, continua senza sosta il suo lavoro.
A volte, queste amiche!
La modella è immobile, quasi non vorrebbe muovere le palpebre. Il bel viso è dominato da due splendidi e grandi occhi neri, il naso è appena pronunciato, così come le labbra piccole e delicate.
Delle amiche stanno nei pressi e le parlano in continuazione, forse per indurla a sorridere, col fine di disturbare l'opera del concentrato pittore, il quale, al di là delle risate della modella e delle sue amiche, continua senza sosta il suo lavoro.
A volte, queste amiche!
Passano tre poliziotti: deve esser dura passeggiare in divisa, seppur estiva, a due passi dal mare e con questo caldo poi... Lo sguardo, perennemente attento, va in mille direzioni diverse. Sono tutti giovani. La pattuglia prosegue il suo lento controllo del litorale, che mi sembra piuttosto tranquillo.
Questo lembo di costa è occupato da alberghi, cui è riservata la parte di spiaggia sottostante, che infatti è molto curata, tenuta in ordine, per ospitare i clienti.
Vedo anche delle sdraio, con il nome dell'albergo, che sono riposti in ordine proprio all'inizio della spiaggia, nel punto più lontano dal mare.
Vedo anche delle sdraio, con il nome dell'albergo, che sono riposti in ordine proprio all'inizio della spiaggia, nel punto più lontano dal mare.
Le luci dei grattacieli sono accese: mille e piu colori sembrano invadere il cielo.
Non solo le pubblicità degli alberghi, ma anche marchi europei richiamano la mia attenzione.
Spesso rivolgo lo sguardo in alto, ammaliato da un arcobaleno di colori di luce, che illumina questa porzione di mare.
Non solo le pubblicità degli alberghi, ma anche marchi europei richiamano la mia attenzione.
Spesso rivolgo lo sguardo in alto, ammaliato da un arcobaleno di colori di luce, che illumina questa porzione di mare.
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