Cerca nel blog

Lettori fissi

Translate

Translate

Translate

Translate

Translate

sabato 28 luglio 2012

27 Luglio 2012. Arrivo all'Hotel MVL di Yeosu (ore 13)

L'avveniristica hall dell'MVL hotel (http://www.koreatimes.co.kr/www/news/art/2012/03/144_107439.html) mi accoglie con un caldo e morbido abbraccio.
Grazie alle sue forme (non ci sono spigoli!) sembra di stare dentro un'enorme sfera, ancorata in qualche parte del mondo. Colori chiarissimi la dominano, che richiamano i colori dei fondali marini, soffitti altissimi e pavimento in marmo, dove si muovono leggiadre signorine in divisa celeste e blu, al servizio dei clienti, in questa parte dell'anno assai numerosi grazie all'Expo (http://www.worldexpo2012.com/), i cui avveniristici padiglioni posano le loro forme gigantesche ad un passo.

La hall dell'hotel MVL di Yeosu.

La hall di sera.









Una parte della hall è occupata dal bar, che, in questo momento, è semivuoto; una bella signorina sorseggia solitaria un caffè; forse, potrei offrirle la mia compagnia, non so però come la prenderebbe!

Il bar.
Ho una stanza al diciottesimo piano, da cui vedo l'intera cittadella dell'Expo e il mare nel suo azzurro infinito.

Entrando alla destra il bagno, con tutto l'occorrente per le pulizie personali; di fronte il ricco minibar, con dei prodotti in bella mostra e due confezioni di profumo: Ferragamo e Bulgari. 

Il bagno.

Il bar della camera

Il necessaire per le pulizie personali.









Il frigobar


I profumi Ferragamo e Bulgari.









L'occorrente per il the e per il caffè americano con due tazze bianche capovolte sopra le rispettive portatazze altrettanto bianche.

L'occorrente per il caffè e per il the.
Quindi la camera, il cui pavimento, che, a differenza dell'ingresso e del bagno è in marmo, qui è ricoperto di soffice moquette,  i cui disegni ricordano le onde del mare.
A sinistra il letto, con le lenzuola targate MVL e due grandi cuscini.


Il letto con l'armadio.
Al centro il salotto color chiaro ed il piccolo tavolinetto, sul quale pongo la valigia, che ho con me e sulla destra una specchiera, molto lunga, alla quale segue un comodo porta oggetti.
L'armadio, assai capiente, è alla destra del letto.


Il comodo divano

La specchiera.
Tutto il lato sinistro della stanza è un'immensa finestra sul mare; la vista è mozzafiato, rimango incantato di fronte a tanta bellezza. La stanza ha il mobilio in legno chiaro, un colore caldo, si sente ancora quel particolare odore di "nuovo". 
Anche la cittadella, che vedo da questa camera in tutta la sua complessità, è stata costruita in armonia con il paesaggio marino, di cui ne richiama i colori chiari ed eterei, perché tutto sia conforme alla natura, prospera e benigna, che, in questa parte della Corea, regala una costa frastagliata, ricca d'insenature e monti dalle cime addolcite da un verde rassicurante.
L'albergo è di proprietà del Reverendo Moon (p://it.wikipedia.org/wiki/Sun_Myung_Moon), il quanto mai discusso capo di una setta, divenuto famoso in Italia per il caso Milingo, (http://it.wikipedia.org/wiki/Emmanuel_Milingo), quando costui aderì al suo gruppo, contraendo matrimonio con la coreana Maria Sung. 
Per le qualità di capo religioso ho delle fortissime riserve, come businessman non c'è ombra di dubbio che il santone ha fiuto!
 Ha costruito ed inaugurato questo albergo in concomitanza con l'Expo, quando la città di Yeosu ospita tante delegazioni estere, la stampa internazionale ed arrivano, soprattutto, cittadini dai maggiori Paesi dell'Oriente e da tutta la Corea. Insomma, una pubblicità gratuita per un hotel, che mira a diventare un punto di riferimento per quei clienti, che amano trascorrere parte delle vacanze in una piccola città sul mare, ospitati in ambienti eleganti e confortevoli. 
Bravo Reverendo, hai occhio!
Avvicinandosi l'ora per il pranzo e volendo gustare del cibo locale, consigliato dal personale d'albergo, vado in un ristorante, per consumare del sushi e sono pronto per il mio tour.
L'acqua San Pellegrino in vendita al bar dell'albergo
(Ammazza quanto costa!)
L'MVL hotel

Nessun commento:

Posta un commento